0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.
Come dice il buon vecchio Antonio Manta, il digitale ti fa solo credere che le cose siano più facili, ok per i costi minori, ma per raggiungere buoni risultati anche oggi non è affatto semplice. Anche sulle tonalità fredde nel digitale, mi sembra una considerazione un po' buttata la; freddo o caldo lo decide la gradazione in kelvin (la normale temperatura) che è modificabile Sembra strano, ma coi i programmi di oggi rovinare una foto, per un occhio non allenato, non è affatto difficile! Ila, quanto torno a casa ti aggiungo su Flickr e guardo i tuoi scatti!
Il senso della mia affermazione tendeva a affermare che il digitale ha appiattito molte differenze tra i vari autori, e che alla fine le foto digitali risultano più secche nella distinzione dei colori e il risultato finale è una sensazione di asetticita della foto stessa, mentre le analogiche restano comunque quello che di più si avvicina alla visione dell'occhio umano, le digitali pur riempendo di pixel porzioni sempre più piccole si sono solo avvicinate alla visione dell'occhio, ma queste affermazioni si basano su nozioni di ottica che ormai risalgono al secolo scorso... non prendetevela, non sono assolutamente contro il progresso in questo ambito e ritengo più che giusto che ognuno coltivi le proprie passioni siano ipertecnologiche che da certosini, resto comunque dell'idea che il fascino di scatti fatti con le analogiche ancora sia insuperato.
C'è anche da dire che la fotografia è "scrivere con la luce" e ognuno ha il suo modo di raccontare le cose.
Vedi l'HDR iperdettagliato
Adobe lightroom è diventato il mio compagno d'avventura.. Pubblicità progresso ONSoftware che consiglio a tutti sia per la post produzione che per l'archiviazione di tutte le vostre foto Pubblicità Progresso OFF