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Rag. Fantozzi Ugo, ovvero lo stereotipo dell'antieroe moderno
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Autore
Topic: Rag. Fantozzi Ugo, ovvero lo stereotipo dell'antieroe moderno (Letto 20973 volte)
0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.
laprosivendola
Casentinese Riserva DOC
Post: 1396
Sesso:
Comune:
Bibbiena
Rag. Fantozzi Ugo, ovvero lo stereotipo dell'antieroe moderno
«
il:
26/07/2011, 22:35:46 »
Immagino che qualsiasi italiano abbia visto almeno una volta un episodio della saga di Fantozzi.... Io mi sbellicavo dalle risate quando ero piccola, poi c'è stata una fase adolescenziale di gusto per il proibito e per la trasgressione in cui mi facevano ridere le banali battute sconce di Boldi e DeSica (ma quanto si è cretini durante l'adolescenza??), fino ad arrivare ad oggi, periodo in cui riscopro con piacere i film del '90 (e anche precendenti) con protagonista Paolo Villaggio...
Indubbiamente resta impresso il direttore megagalattico con la poltrona in pelle umana, la nuvola dell'impiegato che seguiva Fantozzi in vacanza, la figlia e la nipote, rimaste indietro nella scala evolutiva, Pina, la moglie antiestetica e fedele, il ragionier Filini completamente cieco e la signorina Silvani, brutta e con la voce stridula, ma profondamente amata da Fantozzi....
Tuttavia, se avete la pazienza di rivedervi le puntate con un intento più analitico e profondo rispetto a quello del semplice divertimento, noterete che Fantozzi è un fallito in certi campi, ma un eroe, dotato di nobili sentimenti in altri.... a volte lo prenderei a pedate per come tratta la moglie e per come la mette da parte per quella sciacquetta della signorina Silvani e altre volte lo stimo per la sua incorruttibilità di valori e per l'umanità dei suoi sentimenti...
Se da piccola ridevo e basta, ora che sono grande, con il ragioner Ugo, a volte mi commuovo e per la grande stima che ho sia del personaggio televisivo e per quello reale (Paolo Villaggio) mi sembrava giusto aprire un topic dedicato all'argomento!
Allego alcune delle mie scene preferite
Fantozzi contro tutti - Il tradimento di Pina
Fantozzi che digerisce il tradimento (
)
Fantozzi - Il Biliardo
Fantozzi e la sua rivalsa (
)
FANTOZZI e la partita ! un CULT della commedia italiana!
(Fantozzi maschio qualunque che si comporta da testa di cavolo e mette la donna in secondo piano per il pallone.... vi ci rivedete maschietti del forum??)
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"La libertà comincia dall'ironia."
(Victor Hugo)
CousinJerry
Casentinese Riserva DOC
Post: 1455
Sesso:
Dura Lex, Sed Lex!!!!
Comune:
Poppi
Re:Rag. Fantozzi Ugo, ovvero lo stereotipo dell'antieroe moderno
«
Risposta #1 il:
27/07/2011, 19:23:40 »
io non mi rivedo per niente nello stereotipo del maschio padrepadrone che archivia la moglie per il calcio, odio il calcio, per quello che è diventato e per il messaggio di poca sportività che trasmette. a dire il vero odio la maggior parte dei giochi di squadra, sono molto "Spartano" in questo e adoro gli sport in cui il singolo deve dimostrare il proprio valore, lo sci, il tennis, la boxe e tutti gli altri fino anche al lancio del peso...
per il discorso di Fantozzi anche io ho vissuto e vivo tuttora una fase ambigua nei confronti di quel filone di film, da piccolo imitavo la voce del povero ragioniere e mi divertivo nel vedere quelle scenette tragicomiche, ora che vivo nel mondo del lavoro mi rendo conto come fosse una satira amara e ben collocata nel periodo storico, da genovese qual'è il signor Villaggio sono sicuro che si riferisse a realta vicine a Genova come poteva essere l' Ansaldo dove probabilmente le cose si svolgevano in quel modo, in direttore non ti conosceva neanche e se avevi un capo ufficio eri uno schiavo.... se eri il capo ufficio eri uno schiavista.... carriera la facevi solo leccando il culo e sicuramente dovevi subire le angherie dei livelli superiori, niente di differente da quello che succede ora, ma tutto è dovuto a persone reali che si sono sempre comportate come il ragionier Fantozzi, lasciando a chi aveva ed ha il potere decisionale la libertà di fare il bello e il brutto tempo, e portando il livello imprenditoriale italiano ai minimi storici....
lo sta vivendo in pieno la nostra vallata, nessun ricambio generazionale e quindi nessun aggiornamento a livello di idee con il risultato che gli imperi economici fondati sulle clientele e il nepotismo stanno lentamente crollando e la vallata affonda nel pantano.....
Connesso
dobbiamo cambiare per noi stessi non per gli altri....
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